Con una nota sul proprio portale il Ministero della Salute comunica che è stato notificato un nuovo caso di botulismo da consumo di una conserva vegetale. Le indagini sono scattate il 26 novembre 2013 scorso, a seguito del ricovero d’urgenza, presso l’ospedale di Morgagni di Forlì, di una paziente con gravi sintomi ascrivibili a sospetta intossicazione da Clostridium botulinum.
Le analisi effettuate dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia ed Emilia Romagna hanno evidenziato, in una confezione aperta di Olive dolci nere 400 g, a Marchio Bel Colle, lotto L 95-13 – scadenza 25/12/2013, la presenza di tossina botulinica. Il prodotto era stato acquistato presso un supermercato Eurospin di Forlì.
A seguito dell’allerta è stato disposto il ritiro dal mercato e il richiamo al consumatore di tutti i lotti e tutte le scadenze dei prodotti a Marchio Bel Colle fabbricati dalla ditta Magini Massinissa Liliana, presso lo stabilimento via Milano 35, 0065 Fiano Romano (RM).
Il Ministero invita chiunque avesse acquistato i seguenti prodotti a non consumarli e a consegnarli alla ASL locale:
Marchio Bel Colle
· Olive dolci nere 400 g – Codice articolo: 0080048401.01
· Olive nere piccanti 400 g – Codice Articolo: 0080048701.01
Cos’è il botulismo
Il botulismo è una intossicazione conseguente alla ingestione di cibi nei quali il C. botulinum si è sviluppato e ha prodotto la tossina.
I cibi più frequentemente incriminati sono quelli conservati con spezie, affumicati, confezionati sotto vuoto o chiusi in scatola in ambiente alcalino e che vengono mangiati senza essere cotti.
I sintomi neurologici dell’intossicazione compaiono in genere dopo 12-36 ore dall’ingestione, ma può arrivare ad 8 giorni: la durata del periodo d’incubazione è dose-dipendente; la prognosi è tanto più grave quanto più è breve l’incubazione; la letalità, in assenza di trattamento, può arrivare al 70-80%. In caso di inalazione i sintomi compaiono dopo 12 ore.
Nel Botulismo alimentare l’esordio può essere caratterizzato da disturbigastro-enterici (addominalgie, nausea, vomito, diarrea) cui seguono segni di coinvolgimento neurologico.nei pazienti non trattati il coinvolgimento della muscolatura respiratoria può rendere necessaria l’intubazione e/o portare al decesso per insufficienza respiratoria acuta.
La prevenzione
La prevenzione si basa essenzialmente sull’osservanza delle norme per la corretta preparazione e conservazione degli alimenti; la tossina botulinica viene rapidamente inattivata mediante l’esposizione ad una temperatura superiore agli 85°C per unperiodo di tempo di almeno 5 minuti. Tutti gli alimenti potenzialmente contaminati andrebbero immediatamente ritirati e l’autorità competente informata.
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Conserve vegetali, un decalogo per prevenire problemi