?Domani a Roma in Unioncamere il summit sulle certificazioni per proteggere i prodotti alimentari italiani. In esposizione i “falsi” brasiliani dei prodotti simbolo del Made in Italy
Dal mondiale di calcio in Brasile possono venire importanti opportunità per la ripresa economica ed occupazionale in Italia se gli azzurri porteranno a casa la vittoria e se il nostro Paese riuscirà a valorizzare al meglio il vero Made Italy. Le prime risposte operative alla campagna per la tutelarlo potrebbero scattare proprio nella giornata di apertura del Mondiale di calcio, che si svolge in un paese, il Brasile, che detiene il record della contraffazione di prodotti alimentari italiani.
Si terrà infatti domani mattina giovedi 12 Giugno dalle ore 9,30 a Roma, presso Unioncamere in Piazza Sallustio 21, il summit voluto dal principale gruppo italiano di certificazione, il Rina, per fare il punto, in collaborazione con il sistema delle Camere di Commercio e con Coldiretti, sull’efficacia della certificazione all’origine, sul valore del brand Italia e sulle modalità di intervento a tutela dei marchi italiani sui mercati internazionali, in un incontro che vedrà intervenire i principali operatori del settore.
Significativamente la Coldiretti realizzerà la prima esposizione dei principali prodotti taroccati scovati in Brasile alla vigilia del mondiale che evidenziano un palese e preoccupante “taroccamento” degli alimenti piu’ tipici del Made in Italy. Un inganno che rischia di offuscare un momento di grande visibilità con il successo degli azzurri che potrebbe significare un ritorno economico ed occupazionale per l’Italia, secondo l’analisi della Coldiretti che sarà presentata domani sulla base delle esperienze del passato.