?E’ positiva ma non basta la proroga al 31 marzo 2012 per l’accatastamento dei fabbricati rurali. E’ quanto afferma la Coldiretti nel commentare l’avvenuta approvazione da parte del consiglio dei ministri del decreto milleproroghe. Si tratta di un segnale positivo che non basta poiché la manovra – sottolinea la Coldiretti – avrà un impatto negativo stimato pesante su terreni agricoli e fabbricati rurali facendo pagare alle imprese agricole attraverso l’ IMU un ulteriore costo di un miliardo di euro. Sono infatti colpiti – precisa la Coldiretti – dalle stalle ai fienili fino alle cascine e ai capannoni necessari per proteggere trattori e attrezzi, andando a tassare quelli che sono, di fatto, mezzi di produzione per le imprese agricole . Il bene terra, se utilizzato come fattore della produzione in un’impresa agricola, deve avere un trattamento fiscale ben diverso da quello riservato a fondi agricoli speculativi o per fini hobbistici e per consolidare questo obiettivo – conclude la Coldiretti – la manovra va corretta.
23 Dicembre 2011
MILLEPROROGHE: COLDIRETTI, OK SU ACCASTAMENTI RURALI MA NON BASTA