11 Ottobre 2017
L’italian sounding vale 60 mld, bene stop prodotti tarocchi all’Anuga
Con i prodotti italian sounding che hanno raggiunto il valore di 60 miliardi nel mondo occorre difendere con la trasparenza dell’informazione, dalle etichette alle fiere, un patrimonio nazionale dell’Italia sotto attacco dell’agropirateria internazionale. E’ quanto afferma la Coldiretti nel commentare il ritiro di decine di prodotti italiani fasulli all’Anuga la più grande fiera del mondo dedicata al food a Colonia, dopo la denuncia di Federalimentare.
La presenza di prodotti come Pasta Ciao, passata Tomatino o Parmigiano tarocco rappresenta – accusa Coldiretti – un inaccettabile danno all’immagine del Made in Italy a tavola, poiché non solo rubano mercato e posti di lavoro a tutta la filiera agroalimentare italiana, ma ingannano i consumatori di tutto il mondo.
All’estero, dove – precisa la Coldiretti – le esportazioni di prodotti agroalimentari tricolori potrebbero triplicare se venisse uno stop alla contraffazione alimentare internazionale, sono falsi quasi due prodotti alimentari di tipo italiano su tre. In testa alla classifica dei prodotti più taroccati ci sono i formaggi a denominazione di origine Dop a partire dal Parmigiano Reggiano e dal Grana Padano, ma anche il Provolone, il Gorgonzola, il Pecorino Romano, l’Asiago o la Fontina. Poi ci sono i salumi più prestigiosi dal Parma al San Daniele che spesso “clonati”, ma anche gli extravergini di oliva e le conserve.