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Papa Francesco e Coldiretti: un dialogo per la terra e l’umanità

28 Aprile 2025
Papa Francesco e Coldiretti: un dialogo per la terra e l’umanità

Il rapporto tra Papa Francesco e Coldiretti si è consolidato nel tempo attraverso tre momenti significativi, delineando un percorso di riflessione e azione condivisa sul ruolo dell’agricoltura nella società contemporanea. Un dialogo che pone al centro la cura della terra, la lotta contro la povertà e la difesa della dignità umana.

2015: coltivare la terra, coltivare relazioni umane

Il 31 gennaio 2015, incontrando i dirigenti di Coldiretti presso la sala Clementina, Papa Francesco ha sottolineato il profondo legame tra l’agricoltore e la sua terra, un rapporto di cura e rispetto che trasforma la terra in “sorella terra”. Il Pontefice ha evidenziato la centralità del lavoro agricolo nella lotta contro la povertà e la fame, mettendo in guardia contro le logiche di mercato che portano allo spreco e all’esclusione. L’invito è stato a ripensare il sistema di produzione e distribuzione del cibo, riscoprendo l’amore per la terra come “madre” e costruendo un’agricoltura sociale basata su relazioni umane solide e vitali.

2020: gli “eroi del cibo” e la solidarietà in tempo di pandemia

Il 15 dicembre 2020, in pieno periodo pandemico, Papa Francesco ha riconosciuto il ruolo fondamentale del mondo agricolo e agroalimentare italiano, definendo i suoi protagonisti “eroi del cibo”. Il messaggio ha posto l’accento sulla necessità di una risposta solidale alla crisi, sottolineando l’importanza di un’agricoltura orientata al servizio e alla cura della natura, piuttosto che alla logica del profitto. L’appello rivolto a Coldiretti è stato quello di intraprendere nuove strade di carità e solidarietà per contrastare la povertà e la disuguaglianza.

2023: custodire la terra, scegliere il giusto

Il 15 ottobre 2023, in un importante e significativo messaggio inviato a coloro che avevano partecipato al Villaggio Coldiretti a Roma, Papa Francesco ha richiamato l’attenzione sulla responsabilità dell’uomo nel custodire la terra, un compito che affonda le sue radici nel racconto della Genesi. Il Pontefice ha messo in guardia contro le conseguenze devastanti del maltrattamento della terra, evidenziando come la crisi climatica e il degrado ambientale siano il risultato di un modello di sviluppo insostenibile. L’invito è stato a estirpare l’ingiustizia attraverso politiche coraggiose che privilegino il giusto rispetto all’utile, senza dimenticare i poveri e impegnandosi a piantare semi di pace.

Il dialogo tra Papa Francesco e Coldiretti rappresenta un punto di riferimento fondamentale per il mondo agricolo, un invito a riscoprire il valore della terra come bene comune e a costruire un futuro in cui l’agricoltura sia al servizio dell’umanità e del pianeta.